lunedì 3 maggio 2010

Qualcosa di grande

Non ricordo nemmeno di che anno è questa canzone, dico solo che dal primo ascoto è stata una vera e propria folgorazione.
Credo sia abbastanza chiaro che non sono una snob in fatto di musica, anche perchè la cosiddetta "musica leggera" questo deve fare, ovverossia, alleggerire la vita e renderla migliore. Cesare Cremonini e la sua band di imberbi ragazzotti hanno avuto il potere di farmi tornare ragazzina, sia ai tempi d'uscita che ancora oggi.




Il testo di questa canzone è semplicissimo, quasi elementare. Ma è proprio questo, secondo me, il suo punto di forza. Così come l'immagine di Cesare Cremonini, adattissima a far sguainare le ragazzine più in stato ormonale compromesso e a far sorridere compiaciute noi grandiglione che ricordiamo con piacere i nostri ex idoli di gioventù. E per me i Lunapop sarebbero stati il gruppettino adatto, ai miei tempi. Anch'io avrei ritagliato la foto di Cesare e l'avrei messa sul diario e anch'io avrei aspettato che Videomusic passasse il video per sognare con "Qualcosa di grande" e con gli occhiacci assatanati del giovanottino dai capelli colorati.

sabato 1 maggio 2010

Girls just wants to have fun

Lo so che alla fine gli anni 80 sono i miei anni di riferimento, ma è impossibile non ricordare Cindy Lauper con il pezzo principe di quegli anni.
Ricordo che l'avevo eletta un po' come mio inno, mio e delle mie amiche, e cercavamo in qualche modo di imitare il suo stile. Lei era quello che volevamo essere, non so se si nota, ma non era la strappona del momento. Aveva gli occhietti piccini, era piccoletta e nessun maschio l'ha mai definita "bona" neanche mezza volta. E come mai noi, io nello specifico, la volevamo imitare?

Forse ci accontentavamo di poco o forse i canoni di bellezza erano più alla portata di tutti. Ognuna di noi poteva essere come la popstar del momento, che so, una delle Bananarama, Belinda Carlisle, Madonna, Cindy Lauper.
Eravamo fortunate, lo so, ci sentivamo tutte più carine e i confronti erano meno impietosi di adesso.
E il divertimento che questa canzone evoca, esisteva davvero. Sobrie, colorate e semplici, quasi un miracolo.

Non succederà più

Tanto per cominciare, è chiaro che sono sempre io.
Questo blog nasce dalla mia voglia di condividere e commentare la musica che ha accompagnato la mia vita, non solo quella passata ma anche quella attuale. E' chiaro che gli anni 70 e 80 danno spunti sensibilmente maggiori, vuoi perchè c'era più libertà in ambito musicale, vuoi perchè oggi certe perle che poi posterò nessuno si sognerebbe mai di scriverle e nè tantomeno di cantarle.
Bando alle ciance inutili, inizierò questo mio nuovo spazio con un capolavoro degli anni 80 che non si può dimenticare.




Una Claudia Mori lontana anni luce da "X-Factor" e decisa a non perdonare più le intemperanze di un marito fedifrago.
Notare la seconda voce di Celentano che rende il pezzo unico e tipicamente anni 80. Praticamente è stato quasi un mettere in piazza la vita privata di questa coppia, infatti, come non ricordare il tradimento di lui con Ornella Muti? Come non parteggiare per Claudia Mori, così bella e così materna, apparente vittima di un marito famosissimo e acchiappone che non se ne faceva scappare neanche mezza?
Donne tradite, questa è la vostra canzone!